Non appena sono diventati otto, è iniziata l'ecatombe: stiamo parlano dei centenari del Lotto, che giovedì scorso erano - per l'appunto - arrivati ad essere in otto e che ora, a distanza di appena due estrazioni, si sono ridotti a cinque. Sabato, infatti, c'è stata la doppia sortita con l'8 di Roma ed il 17 di Milano (che era appena diventato centenario), mentre martedì è tornato l'88 della Nazionale, che era il centenario più giovane. Curiosamente le tre ruote in questione erano proprio quelle che di centenari ne avevano due in ballo e se Roma con l'8 ha regalato il capolista, Milano e la Nazionale hanno invece riservato il loro "vice".
Peccato, perché proprio su Milano e sulla ruota tricolore resistono i due numeri più attesi e più giocati del momento. La parte del leone è sempre quella del 30 di Milano, che ha raggiunto le 167 estrazioni di assenza. Un ritardo altissimo, se consideriamo che il massimo storico per un numero sulla ruota milanese è stato di 170 estrazioni (lo raggiunse il 74 circa tre anni fa). Un 30 su cui ormai si stanno puntando da 7 milioni e mezzo a 8 milioni di euro; un numero che ci auguriamo possa tornare al più presto, per il bene dei giocatori, ma anche per il futuro e l'immagine del gioco del Lotto.

Sabato scorso sono usciti l'8 di Roma e il 17 di Milano, due centenari su due delle tre ruote che avevano due centenari a testa. Era rimasta quindi solo la Nazionale ad averne ancora due e martedì ha risposto con il suo 88. Si tratta - purtroppo - del più giovane dei centenari in lista, visto che mancava da 101 estrazioni; di contro bisogna dire che l'88 tricolore era ottimo perché nelle ultime 180 estrazioni era uscito solo 2 volte e quindi doveva recuperare!
Peccato che non sia uscito con abbinamenti particolarmente brillanti, a differenza di quanto ha fatto l'altro capolista di ruota sortito martedì sera; parliamo del 12 di Napoli, in vetta alla ruota partenopea con 87 estrazioni e capace di uscire addirittura con una quaterna della stessa decina: 12-10-14-17, quattro numeri che clamorosamente corrispondevano agli ultimi quattro giorno in cui sono state effettuate le estrazioni (martedì 10 maggio, giovedì 12, sabato 14 e martedì 17, proprio la data dell'ultimo concorso)!
Ma un altro evento importantissimo, se non addirittura il più significativo della serata dal punto di vista statistico, è stato lo sfaldamento della cadenza 3 di Roma per la sorte di ambo: si trattava di un record, visto che il gruppo in finale 3 non regalava una doppia uscita nella capitale da 118 concorsi (mai nessuna cadenza sulla ruota di Roma era arrivata a tanto). Ad azzerare il ritardo, nello specifico, è stato l'ambo 43-53.
Restando in tema di ambi se ne segnalano due bimillenari (22-38 di Cagliari uscito dopo 2.232 turni e 18-32 di Bari dopo 2.010) e merita l'evidenziazione l'ambo 6-78 uscito nelle identiche posizioni su Palermo e Nazionale.
Delusione, purtroppo, per quanto riguarda il 30 e il 90: i due numeri più giocati in assoluto non sono usciti su nessuna ruota, così come il 51, che su "Tutte" ha raggiunto il cospicuo ritardo di 12 estrazioni. Speriamo si risveglino giovedì...

La situazione era "satura": 8 centenari erano troppi, con tre ruote che ne presentavano due a testa, cioè Milano, Roma e la Nazionale. Sabato è arrivato il riscontro, doppio: ne sono usciti due...